E' entrato nel vivo il 37.mo Convegno nazionale delle Caritas diocesane sul tema "Con
il Vangelo nelle periferie esistenziali” in corso a Quartu Sant'Elena nella diocesi
di Cagliari. Ieri mattina mons. Cesare Nosiglia ha proiettato i partecipanti verso
il Convegno ecclesiale nazionale del 2015 a Firenze, “In Gesù Cristo, il nuovo umanesimo”.
Un umanesimo capace di quell’atto di amore che – come ricorda il Papa nell’Evangelii
Gaudium al n. 199 - ci permette di apprezzare il povero nella sua bontà propria, col
suo modo di essere, con la sua cultura e il suo modo di vivere la fede. Solo così
si potrà accompagnare ogni povero nel cammino della sua liberazione e questo renderà
possibile che egli si senta a casa sua nella comunità cristiana. “Credo – ha evidenziato
mons. Nosiglia - che con queste indicazioni potremo recuperare la novità dell’umanesimo
di cui ci parla il Convegno, perché altrimenti l’annuncio di Gesù Cristo, che pure
è la prima forma di carità che dobbiamo assicurare ad ogni uomo, rischia di affogare
in un mare di parole e di buoni pensieri e propositi”.
Poi il confronto ha
allargato lo sguardo oltre i confini italiani, con la tavola rotonda “Con il Vangelo
nel centro dell'Europa”, moderata da Lorena Bianchetti. Sono intervenuti mons. Youssef
Soueif, arcivescovo di Nicosia e presidente di Caritas Cipro e Jorge Nuno Mayer, segretario
generale di Caritas Europa. L’arcivescovo ha sottolineato come le sfide odierne richiedano
un intervento rapido e organico da parte dell’Unione Europea e dei governi di ogni
Paese. “Anche la Chiesa – ha aggiunto - è chiamata a dare il suo contributo in particolare
al livello dei valori affinché si recuperi la dimensione umana e comunitaria del progetto
europeo, finora sacrificata alla dimensione economica con effetti che constatiamo
ogni giorno, nelle nostre parrocchie e nelle nostre Caritas diocesane”.
Mayer
ha ricordato che Caritas Europa è costituita da 49 Caritas nazionali, presenti in
46 Paesi ed “è in Europa per portare la vostra esperienza delle parrocchie, dei progetti,
dei Centri, delle diocesi e portare i valori cristiani al cuore delle istituzioni
europee e… influenzare le decisioni negli ambiti della politica sociale, dell’immigrazione
e dei richiedenti asilo, come anche delle politiche di sviluppo”. Un esempio è il
Rapporto sulla Crisi recentemente pubblicato da Caritas Europa che ha avuto un forte
impatto presso le istituzioni europee. Le Caritas di Italia, Cipro, Grecia, Spagna,
Romania e Irlanda hanno contribuito a descrivere in che modo la crisi colpisce la
gente, evidenziando alcune tendenze comuni di impoverimento. (R.P.)