Pace e dialogo tra i Popoli del Mediterraneo al centro del progetto "Fly for peace"
presentato a Trapani
Presentato nei giorni scorsi a Trapani il calendario delle iniziative per l’estate
2014 nell’ambito del progetto “Fly for peace” che vuole essere uno strumento ed un’opportunità
nella mani degli uomini di buona volontà, per riportare al centro dell’interesse nazionale
ed internazionale l’inderogabile necessità di pace e amicizia, di cooperazione
e di dialogo interreligioso e interculturale tra i diversi Popoli del
Mediterraneo. Tra i componenti del Comitato organizzatore, il Pontificio Consiglio
della Giustizia e della Pace, le Diocesi di Trapani, Mazara del Vallo e Assisi e la
Conferenza delle Famiglie Francescane. Il servizio di Alessandra Zaffiro:
Saranno
le città di Trapani ed Erice ad ospitare dal 18 al 20 luglio “Fly for peace”, tre
giorni di iniziative che avranno come filo conduttore la pace e l’integrazione con
un primo appuntamento missionario già ad aprile: un volo umanitario, grazie alla disponibilità
dell’Aeronautica Militare e gestito con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per
i Rifugiati, carico di beni di prima necessità che da Roma, passando per l’aeroporto
di Trapani, arriverà a Beirut. In programma a luglio i ‘Dialoghi di pace’, la Santa
Messa e l’Air Show, in cui si esibiranno le Frecce Tricolori. "I ‘Dialoghi di Pace’
– ha dichiarato il vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero - si pongono
come momento d’avvio di un percorso formativo capace di imprimere nuovo slancio alle
relazioni tra i popoli e di dare nuove basi alle strategie di pace, stimolando la
ricerca di nuovi obiettivi e strumenti finalizzati a un nuovo ordine mondiale, a un
progresso giusto e solidale”. “Sarà un evento dalle grandi opportunità – ha detto
il Vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli - aiutare il mondo giovanile a dialogare
con le istituzioni, a far crescere il dialogo religioso e culturale”, mentre per fra
Antonio Tofanelli “la struttura di questo evento si sposa con lo spirito di Assisi”.
L’Associazione Comitato Organizzatore dell’evento “Fly for peace” in linea
con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, ispirata alla storia e ai contenuti
dello Spirito di Assisi, sotto l'egida del Pontificio Consiglio di Giustizia e Pace,
è stata costituita lo scorso settembre.