Governo dinamico, ma per le imprese contano i fatti: così Squinzi al Convegno di Confindustria
a Bari
In attesa di conoscere il disegno di legge delega che dovrebbe semplificare il codice
del lavoro e che il premier Matteo Renzi ha promesso di presentare lunedì in Parlamento,
a Bari è in corso il Convegno del Centro studi di Confindustria, dedicato a "Il Capitale
sociale e la forza del Paese”. Il servizio di Adriana Masotti:
Del nuovo
governo "apprezziamo lo spirito europeista, la voglia di riforme importanti per la
vita del Paese, una determinazione a fare e a fare rapidamente", dice il presidente
di Confindustria, Giorgio Squinzi, nel corso del suo intervento a Bari. La situazione
"economica e sociale ha ancora un volto molto poco rassicurante. I segni della ripartenza
non sono ancora quelli che vorremmo", continua, sottolineando che la disoccupazione
ha raggiunto "livelli preoccupanti", oltre il 12%, e contando anche la cassa integrazione
il 14%. Sul decreto lavoro "il governo e il ministro Poletti hanno dato prova di
rapidità e coraggio, segni chiari di volontà di cambiare, prosegue per poi concludere:
ora occorre che il Parlamento confermi questa scelta in fase di conversione, per le
imprese "contano i fatti", noi "siamo i primi a voler spingere al cambiamento e all'innovazione”.
A parlare è anche il presidente della Regione Puglia e leader di Sel, Nichi Vendola:
"Le regole del mercato del lavoro non producono più lavoro, distribuiscono quello
che c'è", dice sottolineando la necessità' di robuste politiche industriali che per
il momento non vede. La legislazione sul lavoro "non permette di dire ai giovani che
hanno una prospettiva", ribadisce il leader della Cgil, Susanna Camusso: "Noi abbiamo
creato questo mercato del lavoro" e "non abbiamo investito sul lavoro", aggiunge.
"Se ci sono molteplici forme di precarieà', il Paese non riparte”. Da parte sua il
Governatore di Bankitalia, Ignazio Visco afferma: "Spetta alla politica creare un
contesto istituzionale più favorevole all'attività d'impresa e alla valorizzazione
del capitale umano".