Il Papa ha ricevuto questa mattina il cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione
per i Vescovi, e il cardinale Gerhard Ludwig Müller, prefetto della Congregazione
per la Dottrina della Fede.
Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo
pastorale della diocesi di Drohiczyn (Polonia), presentata da mons. Antoni Pacyfik
Dydycz, O.F.M. Cap., per raggiunti limiti di età. Gli succede mons. Tadeusz Pikus,
finora Vescovo titolare di Lisinia e Ausiliare di Warszawa. Mons. Tadeusz Pikus è
nato il 1° settembre 1949 in Zabiele (arcidiocesi di Białystok). Superati gli esami
di maturità ha lavorato per alcuni anni. All’età di 26 anni, nel 1975, ha cominciato
la formazione seminaristica presso il Seminario maggiore di Warszawa. È stato ordinato
il 7 giugno 1981 per l’arcidiocesi di Warszawa. Per due anni è stato Vicario parrocchiale
a Jaktorów. Negli anni 1983-1985 ha studiato presso l’Università di Navarra, dove
ha conseguito il Dottorato in Teologia Fondamentale. Ha svolto diversi e numerosi
incarichi: Membro della Segreteria del Primate di Polonia (1985-1988), Prefetto e
poi Vice-Rettore nel Seminario maggiore di Warszawa (1988-1995), Docente di Teologia
Fondamentale nel Seminario maggiore di Warszawa e di Łowicz. Negli anni 1990-1992
ha lavorato a Mosca e ha insegnato nei Seminari di Mosca (Russia) e di Grodno (Bielorussia).
Negli anni 1997-1999 è stato Rettore della Chiesa dell’Immacolata Concezione in Bielany
(Warszawa). Nel 1999 ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento presso la Pontificia
Facoltà Teologica di Warszawa. Il 24 aprile 1999 è stato nominato Vescovo titolare
di Lisinia ed Ausiliare di Warszawa, ed ha ricevuto la consacrazione episcopale l’8
maggio successivo. Presso la Conferenza Episcopale è stato Presidente del Gruppo bilaterale
Chiesa cattolica- Chiesa ortodossa (2001-2006) e Presidente del Consiglio Episcopale
per l’Ecumenismo (2006-2010). Attualmente è membro del Gruppo di studio circa l’Intronizzazione
di Cristo Re della Polonia e delegato della Conferenza Episcopale per la pastorale
dei produttori alimentari.