Molto si sta scrivendo
sull' annessione della Crimea alla Russia ma poco conosciuta è invece la realtà degli
abitanti originari della penisola. I Tatari, "i padroni di quelle terre", come li
ha definiti la storia, sono i sopravvissuti della popolazione turco-mongola della
regione degli Urali. Musulmani di tradizione, con 300.000 unità rappresentano il 16%
circa dell'intera popolazione crimeana: poveri, poco inseriti nel contesto sociale
e spesso costretti a rivendicare i loro diritti, sono tuttavia riusciti a difendersi
mantenendo un costante dialogo con Kiev (a cura di Emanuela Campanile)