Radio Vaticana: digitalizzato tutto l'archivio sonoro dei Papi, dal '31 a oggi
La Radio Vaticana annuncia il completamento della digitalizzazione dell’archivio sonoro
pontificio, da Pio XI - che fondò l'emittente nel 1931 - a Papa Francesco. L’iniziativa,
intitolata “La voce dei Papi” sarà presentata alla stampa martedì 1° aprile presso
la Sede della nostra emittente, alla presenza del card. Giovan Battista Re, prefetto
emerito della Congregazione per i Vescovi e presidente emerito della Pontificia Commissione
per l’America Latina. Il servizio di Stefano Leszczynski:
Un patrimonio
storico e documentale di inestimabile valore quello che la Radio Vaticana custodisce
dal 1931, anno della sua nascita. Le voci dei Papi da Pio XI a Giovanni Paolo II,
fino a Benedetto XVI e Papa Francesco sono raccolte in un archivio sonoro gestito
dall’emittente pontificia, che tra i propri compiti annovera anche un preciso mandato
istituzionale al fine di salvaguardarne il carattere pastorale e tutelarne i diritti
di proprietà intellettuale.
La digitalizzazione dell’archivio, che si inserisce
nell’evento di Canonizzazione dei Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II il prossimo
27 aprile, consentirà la conservazione del materiale sonoro, la cui integrità potrebbe
essere messa a rischio dall’usura dei supporti di archiviazione e, al contempo, permetterà
di archiviare le informazioni audio e di testo in maniera molto più efficiente e razionale.
Il nuovo supporto digitale garantirà, inoltre, una più agevole fruizione dei contenuti
da parte degli operatori dell’informazione e degli studiosi.
L’annuncio è
stato dato da padre Federico Lombardi, direttore generale della Radio Vaticana, che
ha sottolineato l’impegno profuso della Direzione tecnica. La digitalizzazione ha
riguardato il contenuto degli oltre 8.000 nastri e supporti originali con la registrazione
delle attività dei Papi, un’operazione che è stata resa possibile grazie al coinvolgimento
di Banca Intesa Russia e con il supporto di Confartigianato Persone.