Il Papa alla gente della Casamance: prego per la riconciliazione e la fine delle violenze
Un’esistenza concorde e fraterna. È quanto Papa Francesco auspica per la regione senegalese
della Casamance, segnata da un lungo conflitto interno. L’augurio del Papa è contenuto
in un messaggio inviato in Senegal a firma del segretario di Stato, il card. Pietro
Parolin, in occasione del 26.mo pellegrinaggio interdiocesano che le diocesi di Ziguinchor
e Kolda hanno effettuato, sabato e domenica scorsi, al Santuario mariano di Témento.
Il Papa incoraggia gli abitanti della Casamance, “così provata dalla violenza e dalla
divisione, a cercare “una vera e propria rinascita evangelica e a perseverare nella
preghiera, senza scoraggiarsi, chiedendo a Dio di rendere tutti artigiani della pace
e della riconciliazione”.
Il messaggio del Papa è stato letto domenica scorsa
dal nunzio apostolico in Senegal, mons. Mariano Montemayor, durante la Messa solenne
presieduta nel Santuario, durante la quale anche il presule ha spronato la popolazione
della Casamance alla pacificazione della regione.