2014-03-22 11:38:31

Senegal: la Chiesa auspica coordinamento nei colloqui di pace per la Casamance


“Non bisogna precipitarsi, la pace si costruisce mettendo pietra su pietra, perché dopo non crolli tutto”: lo ha affermato il vescovo di Ziguinchor, in Senegal, mons. Paul Abel Mamba Diatta, riferendosi alla situazione della Casamance, dopo aver incontrato nei giorni scorsi il capo dello Stato, Macky Sall, in visita nel sud del Paese. Il presule, si legge sul portale www.ferloo.com, auspica che si faccia ordine nella molteplicità dei mediatori del conflitto e spiega che occorrono “compromessi, concessioni per avanzare in vista del bene comune che è la pace”. “Sono ottimista – ha aggiunto mons. Diatta – perché c’è la volontà ferma di andare verso la pace”. Per il vescovo di Ziguinchor è necessario che i mediatori si coordinino e che le iniziative siano orientate nello stesso senso per evitare il rischio di privilegiare taluni interessi. (T.C.)







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