Argentina: la Chiesa chiede di risolvere la protesta dei docenti
Il vescovo della diocesi di Mar del Plata, mons. Antonio Marino, ha chiesto pubblicamente
che "la protesta dei docenti", che dal 5 marzo impedisce lo svolgimento delle lezioni
nelle scuole di Buenos Aires, "si risolva con gli studenti in aula". La nota inviata
all’agenzia Fides riferisce che tale richiesta è stata espressa in occasione della
benedizione da parte del vescovo, di una mostra dedicata a Papa Francesco, inaugurata
sabato 15 marzo al Museo del Mare, mentre all’ingresso della mostra un gruppo di insegnanti
manifestava in difesa delle loro richieste salariali. I giornalisti presenti hanno
interpellato al riguardo anche il governatore Daniel Scioli, che si è detto concorde
con il vescovo.
Mons. Antonio Marino ha chiesto alle autorità e agli insegnanti
di riflettere sulla situazione creata e di considerare urgente la soluzione della
disputa, in quanto "i ragazzi non ne hanno colpa". Il vescovo ha detto di pensare
ai genitori che si preoccupano per i giorni senza lezioni dei propri figli, agli insegnanti
che subiscono retribuzioni ingiuste e alle autorità "travolte dalla situazione economica".
Mentre i negoziati tra governo e sindacati degli insegnanti sembrano fermi, da 10
giorni gli insegnanti non svolgono alcuna attività scolastica nelle scuole pubbliche
della provincia di Buenos Aires, che comprende 3,2 milioni di studenti. (R.P.)
Bollettino
del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LVIII no. 76