Madrid: aperta l'Assemblea plenaria dei vescovi spagnoli
Con una grande attesa non solo nella Chiesa ma anche nell'opinione pubblica, é iniziata
ieri a Madrid la 103.ma Assemblea della Conferenza episcopale spagnola. Per l'occasione
i vescovi dovranno eleggere tutte le cariche della Conferenza episcopale tranne quella
di segretario, per la quale é già stato eletto, nella precedente Assemblea, per i
prossimi cinque anni, il sacerdote José Maria Gil Tamayo. Dopo qualche sondaggio questo
pomeriggio, le elezioni vere e proprie avranno luogo a partire da domani mattina.
Prima di iniziare i lavori, i vescovi hanno concelebrato una Eucaristia nella cattedrale
della Almudena, nel decimo anniversario dell’attentato di Madrid dell’11 marzo 2004
che causò 192 morti e 1.857 feriti.
L’arcivescovo di Madrid, card. Antonio
Rouco Varela, che con quattro rielezioni è stato presidente della Conferenza per dodici
anni, ha aperto i lavori offrendo un ampio bilancio sulla storia della Conferenza
nei suoi circa 50 anni di vita. Tra le attività della Chiesa spagnola ha ricordato
in particolare le otto visite papali: cinque di Giovanni Paolo II e tre di Benedetto
XVI. Ha concluso l’intervento con uno sguardo verso il futuro, pieno di problemi ma
anche di motivi di speranza. Nel suo intervento mon. Renzo Fratini, nunzio apostolico
in Spagna ha ricordato le parole di Papa Francesco ai vescovi spagnoli nella recente
“visita ad limina” ed ha ringraziato il card. Antonio Maria Rouco Varela per il suo
impegno di 12 anni, come presidente della Conferenza episcopale spagnola.
Compito
principale di questa Assemblea, sarà l'elezione di tutte le cariche di responsabilità,
tranne quella di segretario e portavoce. I vescovi elettori sono 80, tra i quali due
cardinali, 13 arcivescovi, 53 vescovi diocesani, 11 ausiliari e l’Ordinario castrense.
Le diocesi, oltre alla giurisdizione castrense, sono 69. Sono invece 32 i vescovi
emeriti i quali possono partecipare all'Assemblea ma non hanno diritto di voto. E’
grande la responsabilità dei vescovi che dovranno eleggere i responsabili di 14 Comissioni,
più altri organismi. Ma si può affermare che avranno una particolare rilevanza il
Comitato esecutivo e la Commissione permanente. I lavori dell’Assemblea si concluderanno
il prossimo giovedì, 13 marzo. (Dalla Spagna, padre Ignazio Arregui)