Venezuela: nel primo anniversario della morte di Chavez, anche oggi migliaia in piazza
contro Maduro
Un anno fa moriva il presidente Venezuelano Hugo Chavez. Oggi verrà commemorato in
tutto il Paese per volontà del successore Nicolas Maduro, che dal 4 febbraio si confronta
con violente proteste contro il suo governo e contro la grave crisi economica in cui
versa il Paese. Negli scontri finora sono morte 18 persone, oltre 260 i feriti. Il
servizio è di Maura Pellegrini Rhao:
Nonostante la
richiesta da parte dei sostenitori di Chavez di una tregua per commemorare l’anno
dalla scomparsa del loro leader, le proteste non accennano a fermarsi. Sono migliaia
in piazza gli oppositori al governo che rendono omaggio alle vittime e ai feriti di
oltre tre settimane di agitazione e chiedono la liberazione dei manifestanti arrestati.
Il movimento degli studenti continua a denunciare l’insicurezza economica scandendo
cori contro il governo e sventolando striscioni. Maduro intanto denuncia le sommosse
come “tentativi di golpe striscianti” fomentati dagli Stati Uniti e richiede aiuti
esterni confidando nell’alleanza con Argentina, Bolivia ed Ecuador, Paesi allineati
con le posizioni di Caracas. Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-Moon, ha condannato
la violenza delle proteste, ma invoca l’ascolto delle legittime rivendicazioni dei
cittadini venezuelani, ormai provati dall’inflazione da record e dalla mancanza dei
beni di prima necessità.