Ucraina: blindati russi in Crimea. Denunciato Janukovich al Tribunale dell’Aia

In Ucraina la giornata di ieri è stata scandita da questioni cruciali, quali il problema di Sebastopoli, la denuncia al Tribunale internazionale del L’Aia del presidente deposto Janukovich ed il rinvio di due giorni per la formazione del governo di Unità nazionale. Il servizio di Giuseppe D’Amato:

La situazione a Sebastopoli è “molto difficile”. Non accetteremo alcun tentativo separatista e pressioni”. Così Arsenij Jatseniuk, uno dei nuovi leader ucraini. Nella città crimeana, contravvenendo alla Costituzione in vigore, è stato eletto sindaco un cittadino col passaporto russo. Migliaia di persone hanno partecipato a manifestazioni contro le opposizioni ucraine, adesso al potere. Alcuni blindati russi sono stati oggi dislocati a difesa della Flotta del mar Nero, che ha sede in città. Una situazione simile si era vissuta alcuni anni fa, quando vi fu un duro scontro tra Mosca e Kiev. Nella capitale, intanto, la Rada ha votato una risoluzione per far processare il presidente deposto Janukovich al Tribunale internazionale del L’Aia. La formazione del governo di Unità nazionale è invece stata rimandata di due giorni. L’ex partito di Janukovich l’appoggerà esternamente. Dopo le dure dichiarazioni di ieri la Russia ha ammorbidito la sua posizione. Il ministro degli Esteri Lavrov ha invitato Europa e Stati Uniti a stare fuori dall’Ucraina.

Ultimo aggiornamento: 26 febbraio