Il neocardinale brasiliano Orani João Tempesta: grande responsabilità che è servizio
Tra i nuovi cardinali c’è anche l’arcivescovo brasiliano di Rio de Janeiro Orani
João Tempesta. Silvonei Protz gli ha chiesto come accolga questa nuova responsabilità:
R. – Per me
è una grande responsabilità e chiedo al Signore, ed anche al popolo di Dio, di pregare
per me, per avere la capacità di vivere e portare avanti la mia missione. Sento anche
che tutta la città di Rio è insieme a me, è insieme al Santo Padre, per aiutarlo a
servire la Chiesa e il mondo. Questa vicinanza proprio di un cardinale al Santo Padre,
insieme alla responsabilità, richiede anche la santità. Per questo chiedo a Dio la
possibilità di una testimonianza continua per vivere questo.
D. – Il Santo
Padre ha scritto una lettera ai cardinali, ricordando il ruolo del cardinale all’interno
della Chiesa, un ruolo di servizio…
R. – Sì, è vero, nella lettera che il Santo
Padre ha scritto per tutti i cardinali, si dice che questa nomina non è semplicemente
una promozione, ma un servizio alla Chiesa. Questo chiede il Santo Padre a tutti i
nuovi cardinali.
D. – Adesso il Papa compirà a marzo un anno di Pontificato.
Il pensiero di questo anno…
R. – Vedo adesso che il Santo Padre ha portato
alla Chiesa la vicinanza del popolo, con la sua prossimità come uomo, come uomo di
Dio. Ha anche un dialogo con la società, per la pace, contro la fame; c’è in lui la
preoccupazione per le persone che hanno bisogno ed anche per il rinnovamento della
Chiesa al suo interno. Credo che il Santo Padre porti avanti questo rinnovamento della
Chiesa al suo interno, nel dialogo con il mondo, e la prossimità con il popolo.