Ucraina: il presidente Ianukovich lascia la capitale, i dimostranti controllano i
palazzi del potere
Sempre più instabile la situazione in Ucraina. Secondo l’agenzia russa Interfax il
presidente Viktor Ianukovich ha lasciato Kiev e si è recato a Kharkiv, nell’Est del
Paese. Voci – smentite dalle autorità – parlano adirittura di una sua fuga dal Paese:
da figure importanti dello schieramento antigovernativo, l'ex pugile Vitali Klitscho
e il nazionalista Oleg Tiaghnibok, è arrivata intanto la richiesta di dimissioni del
presidente e di elezioni entro il 25 maggio. Nella capitale, i dimostranti hanno inoltre
preso il controllo del palazzo presidenziale e – insieme alle forze di sicurezza -
del parlamento, il cui presidente, Volodimir Ribak, fedelissimo di Ianukovich, si
è dimesso. Stando a quanto dichiara uno stretto collaboratore della leader incarcerata
dell’opposizione, Iulia Timoshenko, anche vari ministri sarebbero in fuga. Lo schieramento
presidenziale deve inoltre fare fronte alle defezioni sempre più numerose tra i suoi
deputati: almeno 41, tra ieri e oggi, hanno abbandonato il partito. (D.M.)