Ucraina: le Chiesa europee "seriamente preoccupate" per escalation della violenza
Anche la Conferenza delle Chiese europee (Kek) si dice “seriamente preoccupata” per
l‘escalation del conflitto in Ucraina. “La Kek - afferma Guy Liagre, segretario generale
dell’organismo ecumenico che riunisce 115 Chiese di tradizioni ortodossa, protestante,
anglicana di tutti i Paesi europei - sta esortando le sue Chiese membro a pregare
affinché tutte le parti in Ucraina esercitino la massima moderazione dopo che più
di 25 persone sono state uccise e molte altre ferite durante i violenti scontri a
Kiev tra polizia antisommossa e manifestanti di questa settimana”. La Conferenza delle
Chiese europee - riferisce l’agenzia Sir - “condanna fermamente le uccisioni” e si
appella “a tutte le parti perché agiscano rapidamente per disinnescare le tensioni
e trovare una soluzione pacifica alla crisi in atto”. “Invitiamo tutti a pregare perché
con saggezza i capi utilizzino i negoziati piuttosto che la violenza per rompere l‘impasse
che divide il Paese. Ci appelliamo a loro per trovare una soluzione politica alla
crisi e stare uniti contro l‘ulteriore escalation del conflitto che colpisce tutti
i segmenti della società”. (R.P.)