Somalia. Attentati a Mogadiscio. Governo promette più sicurezza
Ieri un doppio attentato ai danni di esponenti delle forze di sicurezza e del governo
ha causato una vittima e quattro feriti a Mogadiscio. La notizia arriva dall’emittente
locale Radio Shabelle. Un primo ordigno è stato collocato e azionato a distanza sul
veicolo di Ahmed Omar Mudane, ferendo il vicecomandante dei servizi di sicurezza.
Poi un’autobomba è esplosa davanti ad un albergo a nord di Mogadiscio, dove risiedono
alcuni esponenti del governo somalo, uccidendo una delle guardie di sicurezza dell’edificio.
Recentemente, la stessa Radio Shabelle, ha riferito che anche altre 11 persone hanno
perso la vita nella stessa modalità di attentato. Il primo ministro Abdiweli Sheikh
Ahmed ha assicurato che il suo governo è entrato in una nuova era ed è pronto a garantire
la sicurezza al Paese. Il neo capo dell’esecutivo ha annunciato che “chiunque si renderà
responsabile di crimini contro la nazione e la popolazione verrà arrestato e processato”.
(V.G.)