Letta incontra Napolitano e prepara un patto di coalizione
Ore cruciali per il destino del Governo Letta. Ieri mattina il premier è salito al
Quirinale per un colloquio con Napolitano, che lunedì sera si era a lungo confrontato
con il segretario del Pd Renzi. Sul tavolo sempre più concreta l’ipotesi di una staffetta
a Palazzo Chigi. Servizio di Giampiero Guadagni:
Questo Governo,
così com’è, aiuta le riforme o no? E’ la domanda posta da Matteo Renzi. E per dare
una risposta, il segretario del pd ha deciso di anticipare di una settimana la direzione
del suo partito. Giovedì 13 potrebbe essere il giorno decisivo per il prosieguo della
legislatura. Slitta invece al 18 febbraio, dunque dopo la direzione Pd, l’inizio delle
votazioni dell’aula della camera sulla riforma elettorale, considerata decisiva dal
sindaco di Firenze. Il timore è che il clima di incertezza possa far saltare in occasione
delle votazioni segrete l’accordo tra Renzi e Berlusconi sul cosiddetto Italicum.
Il premier Letta rilancia: in mattinata è salito al Colle per un rapido incontro con
il Capo dello Stato. E ha poi annunciato per le prossime ore una proposta di patto
di coalizione che, assicura Letta, convincerà tutti i partiti e che ha come priorità
il rilancio dell'economia. Chiarezza al Pd viene sollecitata dal vicepremier e segretario
del Nuovo Centrodestra Alfano. Gli scenari sono tutti aperti: o la conferma dell’appoggio
del Pd a Letta o l’approdo di Renzi a Palazzo Chigi. Ipotesi questa che al momento
appare sempre più concreta.