Chiesa in Europa: dialogo su "legame tra questo mondo e l'aldilà"
Dopo il bene comune, la migrazione, la sicurezza e la famiglia, continuano le conferenze
“Europa, politica e oltre” che la Commissione degli episcopati della Comunità europea
(Comece) propone in vista delle prossime elezioni europee. L’invito è stato diffuso
per un nuovo appuntamento il 18 febbraio: si tratta di un dialogo con Henri Delhougne,
monaco dell’abazia di Clervaux (Lussemburgo), sul “legame tra questo mondo e l’aldilà”.
Un tema che il segretariato della Comece spiega in questo modo: “Se parliamo di ciò
che è al cuore della fede cristiana, affrontiamo un argomento che non sarebbe dispiaciuto
a molti dei Padri dell’Europa che condividevano questa fede”. Nel corso della serata
si cercherà di approfondire “in che cosa consista veramente la risurrezione di Cristo,
evento che si svolge al confine della storia e conduce oltre la storia” e che “è il
collegamento per antonomasia tra questo mondo e l‘altro”. Padre Delhougne è teologo
e biblista, noto per aver coordinato i lavori della commissione internazionale che
ha tradotto in francese la bibbia liturgica: 70 esperti hanno lavorato per 17 anni
a partire dai testi originali in aramaico, ebraico e greco, per preparare un testo
di 17 milioni di segni che è ora a disposizione dei cristiani francofoni in Francia,
Belgio, Canada, Svizzera, Lussemburgo, Africa del Nord e Medio Oriente. (R.P.)