Elezioni in Costa Rica: la Chiesa chiede coerenza ai politici cattolici, no alla doppia
morale
“Essere coerenti con la propria fede e non cedere a considerazioni mutevoli e opinabili
per inseguire interessi politici”: è questo l’appello lanciato dall’arcivescovo di
San Josè, mons. José Rafael Quirós, ai candidati, in maggioranza cattolici, che parteciperanno
alle elezioni presidenziali e parlamentari di domani, in Costa Rica. In un messaggio
intitolato “La coerenza dei politici cattolici”, mons. Quirós critica l’atteggiamento
di molti politici che si dichiarano credenti nella vita privata, ma che nella vita
pubblica seguono strade contrarie ai valori del Vangelo. Una doppia morale che, secondo
l’arcivescovo di San José ha favorito la diffusione di “un laicismo radicale e intollerante
che vuole escludere l’espressione dei principi religiosi nella vita pubblica con il
pretesto di ‘preservare’ la neutralità democratica”. Mons. Quirós avverte che si tratta
di una posizione lontana da un sano pluralismo che dovrebbe caratterizzare una società
democratica e ribadisce che per un politico cattolico riconoscere la propria fede
non significa favorire servilmente la Chiesa. “E’ deplorevole - afferma l’arcivescovo
di San José - che al momento di giudicare una proposta o un’azione, come ad esempio
la difesa della vita umana, un politico cristiano rinneghi la propria fede per inseguire
interessi puramente politici”. Nel suo messaggio, mons. Quirós ha ricordato che Papa
Francesco, nel suo discorso ai membri del Corpo Diplomatico accreditato presso la
Santa Sede, ha affermato che non si possono costruire ponti tra gli uomini dimenticandosi
di Dio e nemmeno si può vivere un autentico rapporto con Dio ignorando gli altri.
In questa doppia prospettiva, l’arcivescovo di San José invita i politici cattolici
a lavorare per il bene comune dei cittadini, con speciale attenzione ai poveri e agli
esclusi, a non cedere alla corruzione e alla pressione mediatica o sociale e a mettere
al primo posto la giustizia e la verità (A cura di Alina Tufani)