A Cuba vertice della Comunità degli Stati latinomaericani e dei Caraibi
A Cuba, giornata conclusiva del vertice della Comunità degli Stati latinoamericani
e dei Caraibi. I 33 Paesi che compongono il Celac hanno firmato una dichiarazione
comune e sottoscritto delle linee programmatiche per il 2014. Negli interventi, tutti
i leader dell’area hanno concordato sulla necessità di procedere uniti nella lotta
alla povertà e alle diseguaglianze sociali. Il servizio di Francesca Ambrogetti:
La creazione
di un modello proprio, in contrasto con l’attuale ordine mondiale ingiusto, è stata
proposta dal presidente cubano. Raul Castro ha inaugurato ieri il secondo vertice
della comunità degli Stati americani e dei Caraibi; presente il Segretario generale
delle Nazioni Unite Ban Ki-moon che poco prima ha incontrato Fidel Castro. Con parole
diverse ma con concetti simili i capi di stato che sono intervenuti hanno sottolineato
la necessità dell’unione per garantire una maggiore distribuzione della ricchezza.
“Da separati il capitale continuerà ad imporci le sue condizioni, ma se ci uniamo
saremo noi a farlo” ha detto Rafael Correa dell’Ecuador. Dilma Vana Rousseff del Brasile
ha segnalato la necessità di promuovere i flussi di investimenti all’interno della
regione.