Australia. La Chiesa: campagna del governo contro i richiedenti asilo
Il governo australiano sta portando avanti una campagna di crudeltà nei confronti
dei richiedenti asilo: lo afferma il presidente dell’Australian Catholic Social Justice
Council (Acsjc), mons. Christopher Saunders, vescovo di Broome. “La campagna del governo,
come quella dei suoi predecessori, ha un solo scopo: scoraggiare gli uomini disperati,
le donne e i bambini che cercano protezione dalle persecuzioni e dai pericoli” sottolinea
il vescovo nella nota inviata all’agenzia Fides. “Il governo sostiene che si sta combattendo
una guerra - prosegue mons. Saunders -. Se si tratta di una guerra, allora stiamo
combattendo contro persone disgraziate e indifese. Stiamo ignorando il fatto più importante:
milioni di persone nella nostra regione e in tutto il mondo hanno bisogno di protezione
e sicurezza. L'unica speranza per una soluzione al problema dei rifugiati è la cooperazione
internazionale”. Il presidente dell’Acsjc cita quindi le recenti parole di Papa Francesco,
che ha detto: “Migranti e rifugiati non sono pedine sulla scacchiera dell'umanità”,
e ricorda che il Papa ha chiesto a tutti noi di abbandonare “atteggiamenti di difesa
e di paura”. Quindi conclude: “E' tempo che il governo australiano agisca secondo
le proprie responsabilità, nel rispetto della Convenzione sui rifugiati, e mostri
compassione verso coloro che arrivano alle nostre sponde, giustamente alla ricerca
di una nuova vita in pace”. (R.P.)