2014-01-26 15:46:22

Renzi: i conservatori sperano nella palude. Alfano: Paese non può pagare per liti interne al Pd


Il presidente del Consiglio "è espressione del Pd, e se il Pd sostiene Letta il governo va avanti, in caso contrario no. Si riuniscano e decidano cosa fare, il Paese non può pagare le liti interne al Pd". Così il vicepremier Alfano, a margine di una manifestazione elettorale del Ncd a Teramo. Alfano parla anche della legge elettorale e sul nodo delle preferenze: "Per noi l'obiettivo è che l'elettore possa scegliere il deputato". "Per FI è diventata una materia teologica, ed è impossibile discuterne. Chiedo a FI di non fare questo torto agli italiani". Sulla soglia di sbarramento, il leader del Ncd conferma: "Nessuna preoccupazione". Alfano ha quindi annunciato a Teramo la presentazione di un emendamento sulle preferenze offrendo un patto di tregua al governo per 1 anno: "Al Pd proporremo un contratto di governo per l'emergenza lavoro e nel 2015 si potrà andare a votare". Il ministro dell'Interno fa notare che "da quando è nato il Ncd il centrodestra è tornato in vantaggio: con la legge elettorale cercano di soffocarci nella culla ma non ci riusciranno".

Su Twitter, il segretario del Pd Matteo Renzi scrive: "I conservatori non mollano, resistono,
sperano nella palude. Ma l'Italia cambierà, dalla legge elettorale al lavoro. Questa è la volta buona".







All the contents on this site are copyrighted ©.