Egitto: nel giro di poche ore tre attentati scuotono Il Cairo
Terzo attentato a Il Cairo nel giro di poche ore: dopo i due nel centro della capitale
egiziana, davanti al quartier generale della polizia nel quartiere di Abdeen e nei
pressi della stazione della metropolitana di Bohuth, e' stato preso di mira un commissariato
a Talbeya, sobborgo della citta'-satellite di Giza, alla periferia ovest. Stando a
fonti riservate delle forze di sicurezza, a scoppiare e' stato un ordigno rudimentale.
Non si ha al momento notizia di vittime. Il ministero dell'Interno egiziano ha reso
noto invece che il primo attacco dinamitardo compiuto da un kamikaze a bordo di un'auto-bomba,
ha causato 4 morti ed oltre 70 feriti. Nel secondo attentato davanti al quartier generale
della polizia nel quartiere di Abdeen, vi sono stati almeno un morto e 7 feriti. Il
gruppo jihadista Ansar Bait al Makdis (Ansar Gerusalemme), responsabile di piu' attentati
in Egitto, ed in particolare nel Sinai, ha rivendicato via twitter il primo attacco:
"Questo attentato e' diretto contro le forze di sicurezza, infedeli e sanguinarie",
si legge nel testo di rivendicazione. “Sono convinto che la violenza commessa da chi
vuole gettare l’Egitto nel caos, si ripercuoterà contro i suoi autori, perché gli
egiziani vogliono la pace” afferma padre Rafic Greiche, portavoce dei vescovi cattolici
dell’Egitto. (R.P.)