Nicaragua: si apre “l’Anno Giubilare Missionario in famiglia”, nella festa del Cristo
Negro
Si è aperto ieri in Nicaragua "l'Anno Giubilare Missionario in famiglia", in concomitanza
con la celebrazione della festa patronale nazionale di Nuestro Señor de Esquipulas.
La grande festa è iniziata martedì, con il pellegrinaggio di massa da tre punti diversi
del Paese verso il Santuario diocesano di Nostro Signore di Esquipulas per celebrare
la festa religiosa in onore del “Cristo Negro”, come viene chiamato dalla popolazione
del CentroAmerica (la festa si celebra infatti anche in Guatemala, Honduras, El Salvador
e Messico). Le celebrazioni religiose nella città di Matagalpa quest'anno sono contraddistinte
dallo slogan "90 anni per una nuova evangelizzazione", secondo quanto riferito all’agenzia
Fides da una nota del vescovo di Matagalpa, mons. José Rolando Alvarez Lagos. Oltre
a ricordare la scadenza dei 90 anni dalla costruzione del nuovo Santuario, “l'Anno
Giubilare Missionario in famiglia" vuole sottolineare nella diocesi l’impegno missionario
di tutti i battezzati, sulla scia del documento di Aparecida, e il fatto che dalla
famiglia parte ogni iniziativa missionaria in tutti gli ambiti. Il pellegrinaggio
al Santuario di Esquipulas è stato istituito 19 anni fa dall'allora vescovo di Matagalpa
e attuale arcivescovo di Managua, il neo cardinale mons. Leopoldo José Brenes Solórzano,
ed ogni anno cresce la partecipazione dei fedeli. L'anno scorso la polizia ha registrato
la partecipazione di oltre 30.000 fedeli provenienti da diverse parti del paese e
quest’anno ci si aspetta una affluenza ancora maggiore. (R.P.)