Iraq: ondata di attacchi e violenze in varie zone del Paese
È di almeno 46 morti il bilancio di una serie di attentati messi a segno ieri mattina
in diverse località del Paese, scosso da un’ondata di violenze dopo anni di relativa
calma. Un attentatore suicida si è fatto esplodere a nord di Baghdad durante un funerale,
mentre sette autobombe sono deflagrate dentro e intorno la capitale provocando 24
vittime. A Bohroz, nord-est di Baghdad - riferisce l'agenzia Misna - un attentatore
si è fatto saltare in aria durante i funerali di un esponente delle milizie tribali
sunnite ‘Sahwa’ che combattono al fianco del governo contro al Qaeda. Nei dintorni
di Mossul, nel nord, sei persone tra cui tre soldati sono stati uccisi in un’imboscata
di uomini armati. Intanto, a ovest, nelle riottosa provincia di Al Anbar – da settimane
teatro di scontri tra l’esercito regolare e miliziani qaedisti dello Stato Islamico
dell’Iraq e del Levante (Isil) – le forze ribelli hanno preso il controllo di due
località strategiche dopo che la polizia ha abbandonato il campo. Nelle ultime settimane
i ribelli hanno conquistato diversi settori di Ramadi e Fallouja dove sono tutt’ora
in corso scontri con l’esercito. (R.P.)