2014-01-02 13:47:41

Usa: gennaio, mese dedicato alla povertà. Le iniziative dei vescovi


“Povertà negli Usa. Possiamo fermarla”. Si intitola così la campagna per la lotta all’indigenza promossa dalla Conferenza episcopale degli Stati Uniti nel mese di gennaio. L’iniziativa, portata avanti in particolare dall’organismo della “Campagna cattolica per lo sviluppo umano”, prevede un’azione capillare e concertata tra tutte le diocesi del Paese. A partire da un calendario comune, infatti, che riporta dati, citazioni del magistero pontificio e spunti di riflessione, ogni Chiesa locale è chiamata a sviluppare iniziative proprie legate al territorio. Al giorno del 2 gennaio, ad esempio, si legge: “Negli Stati Uniti, 46.5 milioni di persone, pari al 15% della popolazione, vivono in povertà. Vi siete mai chiesti il perchè?”. I giorni seguenti, invece, sottolineano il legame tra la povertà, la disoccupazione e le migrazioni; ricordano le parole di Martin Luther King, il quale si batteva per promuovere la giustizia sociale e la dignità umana; invitano a pregare per tutti coloro che soffrono a causa delle difficoltà economiche. I vescovi, poi, ricordano il discorso pronunciato cinquant’anni fa, l’8 gennaio 1964, dall’allora presidente Lyndon Jonhsnon che, parlando sullo Stato dell’Unione, introdusse il concetto di “guerra alla povertà”. Centrale anche l’attenzione alla difesa della vita, particolarmente a rischio nei contesti di estrema indigenza, e a tal proposito il calendario episcopale ricorda che il 21 gennaio si terrà la tradizionale Veglia di preghiera per la vita nascente, “da tutelare a partire dal concepimento e fino alla morte naturale”. Nei giorni successivi vengono citati anche i tanti appelli lanciati da Papa Francesco una maggiore solidarietà. Infine si chiede a tutti i fedeli di “partecipare alla vita pubblica, per moltiplicare gli sforzi nella lotta povertà”. Il calendario, disponibile anche in spagnolo, è scaricabile dal sito www.povertyUSA.org oppure www.pobrezaUSA.org. (A cura di Isabella Piro)







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