Sud Corea: la preghiera della Chiesa per la Corea del Nord
I cattolici della Corea del Sud "devono pregare in maniera particolare per i fratelli
e sorelle del Nord, affinché il Signore conceda loro abbondanti benedizioni di amore,
compassione e grazia". Lo scrive l'arcivescovo di Seoul, mons. Andrea Yeom Soo-jung,
nel messaggio inviato ai propri fedeli in occasione del Nuovo Anno: "Cari fratelli
e sorelle, diamo il benvenuto al 2014 con speranza e tanti sogni. Possa il Signore
esservi accanto ogni giorno di questo nuovo anno". Nel testo ripreso dall'agenzia
AsiaNews, il presule scrive: "Tutti sperano in una vita felice. Ma la vera felicità
si trova nel proprio stato mentale. Se siamo grati di quello che abbiamo, e se lo
condividiamo con gli altri, potremo trovare la felicità in maniera molto facile: vivendo
una vita di amore nei confronti dei nostri vicini". Tuttavia, aggiunge subito dopo,
"molte persone trovano difficile essere felici perché sono troppo avide e concentrate
su loro stesse. È per questo che Cristo ha definito 'beati i poveri di spirito'. Dobbiamo
vivere una vita umile e porla nelle mani di Dio. Questa è la verità, la chiave della
felicità che non dobbiamo mai scordare". "Io, conclude mons. Yeom, prego affinché
tutti noi possiamo seguire l'esempio della Santa Famiglia. Era piccola e ordinaria,
ma con una fede forte: con l'amore e la condivisione hanno permesso che avvenissero
tanti miracoli. Per essere come loro, è importante partire dall'amore per i nostri
cari. In questo nuovo anno cerchiamo di essere sinceri. Se amiamo quelli che ci circondano,
avremo una vera società del benessere". (R.P.)