Violata la tregua in Siria. Incertezze su 'Ginevra 2'
Un’altra delle crisi ricordate dal Papa nel giorno di Natale è quella siriana. Sul
terreno continuano gli scontri tra esercito e ribelli, mentre la diplomazia internazionale
sta facendo di tutto perché si svolga la Conferenza di pace 'Ginevra 2'. Ci riferisce
Marina Calculli:
La tregua era
stata annunciata a Moudamyet al-Cham, un sobborgo a sud di Damasco, ma appena un giorno
e mezzo dopo le mitragliatrici son tornate a rompere il silenzio. Anche a nord della
capitale, a Adra, ieri 57 persone sono state uccise in un’operazione, riportata dallo
stesso quotidiano del potere al-Watan. Intanto Human Rights Watch ha bollato come
“illegali” i bombardamenti che ad Aleppo l’aviazione ha condotto dal 15 al 25 dicembre,
usando spesso barili di bombe, e provocando 422 vittime. Il Papa, nell’appello Urbi
et Orbi di Natale, ha ricordato la Siria: il conflitto - ha detto Papa Francesco -
ha spezzato troppe vite. Le parti “mettano fine ad ogni violenza e garantiscano l'accesso
agli aiuti umanitari”. Ma mentre la tensione sul terreno sembra invece surriscaldarsi,
è sempre più incerta anche la data del ‘Ginevra 2’. Ieri il capo del Consiglio
di Sicurezza russo, NiKolai Patruchev, ha detto che difficilmente la conferenza di
pace potrà tenersi il 22 gennaio, come previsto.