Argentina in festa per il primo Natale di Papa Francesco
Un Natale speciale è quello vissuto in Argentina, il Paese di Papa Francesco. Alessandro
Gisotti ha raggiunto telefonicamente a Buenos Aires Luis Avellaneda, segretario
della parrocchia di San José, la chiesa dell’ infanzia del Santo Padre:
R. – Sentiamo
la sua mancanza, ma Papa Francesco ha messo un arcivescovo a Buenos Aires, mons. Poli,
un arcivescovo che può proseguire i suoi passi.
D. – Come vivono il Natale
gli argentini?
R. – La mia famiglia si trova in Italia, a Bari. Quando racconto
il nostro Natale, non ci possono credere! Qui è tempo d’estate, tempo di calore, di
molto calore, ma mangiamo come in Italia per tradizione: il panettone, il pollo, il
vino, le marmellate, i dolci … le stesse cose. Ma con questo caldo è un Natale impensabile
per l’Europa. Si celebrano in modo solenne le Sante Messe, si allestiscono i presepi
viventi. La nostra è una nazione cattolica e abbiamo le tradizioni dell’Europa. Si
vive tutto con sentimento. In questo anno tutto è stato eccezionale: la Settimana
Santa, sia le feste patronali, il Natale … Tutte le celebrazioni che sono avvenute
nel corso dell’anno sono state eccezionali, perché Papa Francesco ha coinvolto, ha
rivoluzionato anche la nostra vita.