India: Chiesa siro-malabarese preoccupata dalla forte emigrazione di giovani fedeli
dal Kerala
L’emigrazione dal Kerala di molti giovani fedeli siro-malabaresi rischia di lasciare
un vuoto generazionale in questa antica Chiesa di rito orientale che conta oggi quasi
quattro milioni di fedeli, concentrati tradizionalmente in questo Stato indiano. Il
fenomeno comincia a preoccupare l’episcopato locale, che sta intensificando la sua
presenza pastorale al di fuori del Kerala. Secondo una recente indagine della sua
Commissione per i Laici, il 78% dei giovani siro-malabaresi tra i 20 e i 31 anni ha
lasciato lo Stato per stabilirsi in altre parti dell’India o all’estero. Una scelta
comprensibile, spiega il segretario citato dall’Ucan, ma che potrebbe cambiare il
volto della Chiesa siro-malabarese: “La preoccupazione più grande è che le nuove generazioni
si possano allontanare da una tradizione bimillenaria”. Una preoccupazione sottolineata
anche dal presidente della Commissione, mons. Mathew Arakkal, vescovo di Kanjirappally:
“I figli di siro-malabaresi che crescono in un altro Paese, in un contesto socioculturale
diverso, non conosceranno la loro tradizione. Anche se ritornano poi in patria, la
loro formazione è ormai già fatta”. Per questo, la Commissione ha intensificato le
attività dei suoi Centri pastorali fuori dal Kerala, sotto la supervisione del Sinodo
dei vescovi siro-malabaresi. Secondo la tradizione, la Chiesa siro-malabarese risale
alla predicazione di San Tommaso Apostolo nel 1° sec. d.C. L'arcidiocesi di Ernakulam
a cui fa capo, è stata elevata al rango di Maggiore, con aggiunto il titolo di Angamaly,
nel 1992 per decisione di Giovanni Paolo II che l’ha resa "sui iuris". Successivamente,
ha ottenuto il diritto di eleggere il proprio arcivescovo nel 2004, quando la Santa
Sede ha concesso al Sinodo dei vescovi siro-malabaresi la piena autonomia giuridica
nell’elezione dei propri vescovi e nella erezione e soppressione di eparchie all’interno
del proprio territorio. Dei tre riti in cui è suddivisa la Chiesa indiana, che comprende
anche la Chiesa latina e quella siro-malankarese, quella siro-malabarese è la più
missionaria. Numerosi missionari siro-malabaresi lavorano oggi fuori dal Kerala, in
gran parte al servizio di diocesi latine. Comunità siro-malabaresi si trovano anche
in altri continenti, in particolare in nord America. (L.Z.)