Indonesia. Allarme terrorismo: a Natale musulmani e cristiani uniti in difesa delle
chiese
La polizia indonesiana si sta mobilitando per proteggere la minoranza cristiana da
minacce terroristiche che potrebbero turbare il Natale. E, accanto all’impegno delle
autorità (oltre 87mila agenti già allertati), vi è quello di gruppi musulmani che
si uniscono ai volontari cristiani per fornire un adeguato servizio d’ordine e vigilare
sulle chiese, specialmente, nel giorno di Natale. Come riferito all’agenzia Fides
dalla Chiesa locale, sono diverse le iniziative che vedono cristiani e musulmani uniti
per contrastare minacce terroristiche contro i cristiani del paese, in diverse parti
dell’Indonesia. Una settimana fa, infatti, il presidente indonesiano Susilo Bambang
Yudhoyono ha diramato un avviso pubblico su un possibile piano di estremisti islamici
per attaccare fedeli cristiani durante il Natale. A Banda Aceh, sull’isola di Sumatra,
la polizia ha lanciato un avvertimento su possibili attentati e il livello di allarme
è alto anche a Giacarta (sull’isola di Giava), come sull’isola di Sulwesi. “Alcuni
intendono strumentalizzare la religione per azioni violente: è un tentativo di dividere
musulmani e cristiani”, mette in guardia il leader musulmano Toriq Bahharaddin. “E’
bene che i cristiani siano prudenti e vigilanti”, nota un Pastore della Bethany Church
di Giacarta. Gli osservatori notano un altro motivo che potrebbe indurre violenza
terroristica: l’avvicinarsi delle elezioni. Attentati, anche a fondo religioso, potrebbero
provocare tensioni politiche che alcuni gruppi radicali potrebbero cercare di sfruttare
a proprio vantaggio. (R.P.)