In prima pagina, "Fraternità, fondamento e via per la pace", il messaggio di Papa
Francesco - riportato integralmente a pagina 4 e 5 - per la celebrazione della Giornata
mondiale della pace del 1° gennaio 2014; tra gli argomenti affrontati figura anche
quello della tratta degli esseri umani. Una questione della quale il Pontefice ha
parlato nella mattina di giovedì 12 dicembre, con i diciassette nuovi ambasciatori
che hanno presentato le lettere credenziali, definendola una piaga vergognosa e un
«crimine contro l’umanità».
Sempre in prima pagina, "Il fuoco della misericordia",
l'editoriale del direttore, in cui si sottolinea la presenza nel messaggio del Papa
della forte denuncia delle continue violazioni dei diritti umani, delle guerre visibili
e di quelle «meno visibili, ma non meno crudeli, che si combattono in campo economico»
distruggendo vite e imprese".
A fondo pagina, "La fame nel Sahel figlia della
guerra. Sedici milioni di persone a rischio nel 2014".
A pagina 2, "Il riconoscimento
dei progressi della Santa Sede": Mary Nolan intervista René Brüelhart, direttore dell’Autorità
di informazione finanziaria.
Seguono i profili biografici dei diciassette nuovi
ambasciatori, mentre a pagina 8, nell'articolo "Quando il silenzio è musica" viene
sintetizzata l'omelia pronunciata dal Papa durante la Messa celebrata il 12 dicembre
mattina nella cappella di Santa Marta. Il Natale - ha detto Papa Francesco - è una
festa nella quale si fa tanto rumore. Mentre viviamo questo periodo di attesa sarebbe
importante invece riscoprire il silenzio, come momento ideale per cogliere la musicalità
del linguaggio con il quale il Signore ci parla. Un linguaggio tanto simile a quello
di un padre e di una madre: rassicurante, pieno di amore e di tenerezza.