Moneyval sul Vaticano: vasta gamma di misure in breve tempo. Brülhart: fatti i compiti
a casa
Il Vaticano ha preso una vasta gamma di misure in breve tempo: questa la valutazione
di “Moneyval”, il Comitato di esperti del Consiglio d’Europa contro il riciclaggio
del denaro e il finanziamento del terrorismo. Bernd Hagenkord ha intervistato
a questo proposito René Brülhart, direttore dell’Aif, l’Autorità di Informazione
Finanziaria della Santa Sede:
D. – Lei torna ora dalle consultazioni con Moneyval:
è soddisfatto dei risultati?
R. – Der “Progress Report” des Vatikans wurde
vollumfänglich abgenommen … Il “Progress Report” del Vaticano è stato ricevuto
ed approvato pienamente dall’assemblea plenaria: in questo senso, sicuramente sono
soddisfatto.
D. – Anche Moneyval è soddisfatto?
R. – Die Diskussionen
in Moneyval sind sehr konstruktiv und eigentlich auch … Le discussioni sono state
molto costruttive, anche se realmente piuttosto brevi; quindi non ci sono stati grandi
dibattiti in merito al fatto che fosse opportuno ricevere o meno la Relazione. Però,
anche considerando questo io parto dal presupposto – anche se non posso parlare per
Moneyval – che anche Moneyval sia soddisfatto.
D. – Facciamo un passo indietro:
quella che lei ha presentato è stata una relazione sull’andamento dei lavori che a
sua volta fa riferimento ad una relazione del 2012: si tratta quindi di un lavoro
a tappe, quello che si sta svolgendo con Moneyval. A suo tempo, era stato espresso
una sorta di rating: erano stati menzionati 16 punti di cui nove avevano il segno
positivo … Ora, qual è il risultato? C’è di nuovo questa sorta di rating?
R.
– Gestützt auf das ordentliche Verfahren von Moneyval, gibt es bei einem Bericht … Basandomi
sul procedimento ordinario di Moneyval, normalmente quando si tratta di una relazione
che tratta della messa in pratica delle raccomandazioni fatte a suo tempo, non c’è
l’espressione di un nuovo rating. In altre parole, si è esaminato se le raccomandazioni
che erano state fatte siano state poi effettivamente attuate dalla Santa Sede, oppure
se l’attuazione sia stata avviata.
D. – Quali sono stati i progressi che lei
ha presentato nella sua Relazione?
R. – Es gibt eigentlich verschiedene Ebenen
über die wir hier sprechen: Das eine … Ci muoviamo, in realtà, su diversi piani.
Da un lato, parliamo di adeguamenti giuridici e del rafforzamento del campo giuridico
stesso; l’altro piano riguarda gli adeguamenti istituzionali e il terzo piano riguarda
l’attività operativa, cioè come poi si procede concretamente.
D. – Facendo
un esempio concreto: “attività operativa” significa “risorse”?
R. – Nein. Die
operative Tätigkeit ist ob man sozusagen aktiv Geldwäsche bekämpft … No. “Attività
operativa” significa intervenire concretamente contro il riciclaggio quando questo
viene identificato o scoperto, e a questo possiamo rispondere affermativamente.
D.
– Lei ha chiamato in causa anche il piano giuridico: il comunicato stampa di Moneyval
afferma che i parametri giuridici ci sono, funzionano nella lotta al riciclaggio.
Cosa significa questo? Che il compito è assolto, che non c’è più altro da fare, in
questo campo, o ci sono ulteriori evoluzioni?
R. – Also, wenn Sie den doch
sehr umfassenden Bericht der heute morgen veröffentlicht … Se dà uno sguardo alla
relazione presentata questa mattina, che pure è abbastanza ampia, vedrà che negli
ultimi mesi abbiamo lavorato in maniera piuttosto sostenuta proprio su questi tre
piani. Possiamo parlare dell’aspetto giuridico, che è stato adeguato: dall’8 ottobre
esiste una legge totalmente nuova riguardo al riciclaggio di denaro sporco che è già
operativa; sul piano istituzionale, esiste un nuovo Statuto dell’Aif: nel campo della
collaborazione internazionale siamo diventati membro del Gruppo Egmont che è l’unione
di tutti i punti di segnalazione per la lotta contro il riciclaggio, a livello mondiale.
In questo gruppo sono rappresentati 139 Paesi. Abbiamo concluso diversi accordi di
collaborazione con altri punti di segnalazione di riciclaggio, come l’Italia, gli
Stati Uniti e ancora pochi giorni fa la Germania. Questi tutti sono elementi che hanno
fatto sì che alla fine Moneyval sia arrivato alla conclusione che il Vaticano abbia
fatto i suoi compiti a casa …
D. – Lei è a capo della struttura di supervisione,
l’Aif; dopo questo incontro, qual è il prossimo punto all’ordine del giorno, per proseguire
su questa strada?
R. – Arbeiten. Ich glaube, wir sind auf dem richtigen Weg.
Als nächstes … Lavorare. Credo che siamo sulla strada giusta. Il prossimo passo
saranno le verifiche sul posto, che stiamo programmando e che dovrebbero iniziare
a breve. Uno dei punti fondamentali in questo campo sarà di esaminare attentamente
il processo di ricondizionamento dello Ior per verificare come si sia svolto. Questo
processo si svolge sotto la nostra supervisione ma ciononostante sarà importante entrare
in una verifica attenta.
D. – Quando dice “processo di ricondizionamento” intende
parlare di controllo dei conti e di tutto quello che lo Ior sta facendo, attualmente?
R.
– Genau. Also, dass man dort sozusagen die einzelne Konten-Überprufung, … Esatto.
Cioè si tratta di verificare le singole revisioni dei conti che attualmente sono in
corso di esecuzione allo Ior, di controllare con la massima attenzione questo processo
che avviene, come ho detto, sotto la nostra cura, e poi andare a verificare di persona.
D. - In passato si è parlato spesso di casi sospetti: all’inizio erano relativamente
pochi; poi, all’improvviso, sono diventati oltre cento. Questo per lei è un segno
positivo? Come tratta le segnalazioni di casi di transazioni finanziarie sospette?
R.
– Wir hatten 2012 sechs sogenannte Verdachts-Mitteilungen, jetzt – bis Ende Oktober
2013 … Nel 2012 avevamo ricevuto segnalazioni per sei casi sospetti, ora – alla
fine del mese di ottobre 2013 – erano 105. Questo è un segno chiaro del fatto che
il sistema di segnalazione, in questo ambito, funziona, che si applicano anche determinati
criteri di cautela. Una ragione ulteriore però risiede anche nel processo di ricondizionamento
che è attualmente in corso, nello specifico all’interno dello Ior: segno che anche
lì il lavoro viene svolto con professionalità. Ma, mi creda, il lavoro non finirà!
D.
– Quando parliamo di finanza e Vaticano, i media parlano sostanzialmente di “banca
del Vaticano”, quindi di cose molto concrete. Cosa, per la precisione, ha esaminato
Moneyval – per spiegarlo meglio?
R. – Moneyval als solches prüft ob ein Staat,
eine Jurisdiktion über ein funktionierendes … Moneyval verifica che uno Stato,
una giurisdizione, disponga di un sistema funzionante per la lotta al riciclaggio
di denaro sporco e al terrorismo. Quindi si tratta essenzialmente di verificare che
esista un quadro giuridico appropriato, che esistano le autorità preposte e poi, soprattutto,
che queste autorità svolgano il loro compito.
D. – E lo fanno – secondo Moneyval?
R.
– Moneyval bestätigt das, Moneyval ist soweit zufrieden, weist auch auf gewisse … Moneyval
conferma, Moneyval è discretamente soddisfatto, pur indicando determinati elementi.
Abbiamo anche con Moneyval un dialogo costruttivo e lo manterremo tale.
D.
– Ancora un chiarimento: Moneyval, quindi, è una libera unione di Stati che si occupano
della questione del riciclaggio di denaro sporto e finanziamento al terrorismo. Come
succede che il Vaticano faccia riferimento a questo?
R. – Moneyval prüft sozusagen
die Umsetzung der internationalen Standards im … Moneyval è l’istituzione che verifica
l’attuazione degli standard internazionali nella lotta al riciclaggio di denaro sporco
e di finanziamento al terrorismo. Tra anni fa, il Vaticano aveva espresso un impegno
piuttosto forte nel senso anche di rispondere ad un dovere morale nell’affrontare
questo compito in maniera veloce e mirata; il risultato che vediamo oggi penso che
sia molto positivo.
D. – Il comunicato stampa parla anche di prospettive future:
questa appena presentata è una Relazione sull’andamento del lavoro. Cosa, secondo
lei, può essere ancora migliorato? O cosa dovrà migliorare ancora, prossimamente?
R.
– Wir werden in jedem Fall von unserer Seite her Vor-Ort-Inspektionen bei … Per
parte nostra, procederemo alle ispezioni in loco presso gli istituti finanziari: stiamo
già programmando …
D. – Per istituti finanziari intende la banca del Vaticano
ed altre istituzioni in Vaticano?
R. – Insbesondere im Zusammenhang mit dem
Ior, wo wir in erster Linie auch … In particolare in relazione allo Ior, dove in
primo luogo andremo a verificare se, con il processo di purificazione che è stato
avviato, sul quale abbiamo la supervisione, è stata attuata anche l’applicazione delle
raccomandazioni ricevute. Questo è quello che andremo a verificare.
D. – Nel
2011 il Vaticano ha aderito spontaneamente a Moneyval: lei la definirebbe una storia
di successo?
R. – Es geht nicht so sehr darum, ob es eine Erfolgsgeschichte
ist oder nicht: Es … Non si tratta tanto del fatto che sia una storia di successo
o meno: si tratta sostanzialmente di avere applicato quelle misure che sono necessarie
per presentarci come partner credibili rispetto ad altri Paesi, ad altre giurisdizioni;
di avere affrontato la questione e di avere applicato e continuare ad applicare le
norme, potendo così dare il nostro contributo attivo alla lotta al riciclaggio di
denaro sporco e al finanziamento del terrorismo. In questo senso, sì, possiamo dire
che è una storia di successo.