L’8 dicembre, la Chiesa inglese celebra la Domenica della Bibbia
Riscoprire il significato autentico del Natale attraverso la lettura della Bibbia.
E’ l’invito rivolto da mons. Kieran Conry, responsabile del Dipartimento per l’Evangelizzazione
ed il Catechismo della Conferenza episcopale inglese e gallese, in vista della Domenica
della Bibbia, in programma l'8 dicembre. Organizzata ogni anno nella seconda domenica
di Avvento, l’iniziativa vuole aiutare i fedeli a ricoprire la gioia dell’incontro
con Cristo attraverso la Scrittura. Per questo essi sono invitati a prepararsi al
Natale approfondendo la conoscenza della Bibbia e ad accompagnare gli auguri natalizi
con un versetto biblico che può essere scelto su un apposito sito Internet, www.catholicbiblesunday.org”.
“Il Natale e l’Avvento possono essere un momento di grande stress per molte persone,
soprattutto per chi ha bassi redditi e ha difficili relazioni personali: la lettura
della Bibbia offre innanzitutto l’opportunità di ritrovare un po’ di calma e di riflettere
su quello che dovrebbe essere il Natale”, spiega mons. Conry. “Molti brani biblici,
soprattutto quelli più familiari come l’inizio del capitolo quinto del Vangelo di
Matteo, ci suggeriscono uno stile di vita più semplice”. E proprio questo – sottolinea
il presule - è il vero senso del Natale: non un‘occasione per mangiare e spendere
di più, ma per amare di più, per sanare i nostri rapporti, anche quello con Dio, e
per gesti di solidarietà con chi è nel bisogno. Nella stessa pagina www.catholicbiblesunday.org
la Conferenza episcopale inglese ha messo a disposizione delle parrocchie diverso
materiale e sussidi preparati dal National Scripture Working Group, il Gruppo nazionale
di lavoro sulle Scritture. Il materiale comprende, tra l’altro, preghiere liturgiche,
suggerimenti per le omelie, un commento biblico delle letture per le Messe e un’introduzione
al Vangelo di Matteo. Lo stesso gruppo di lavoro ha preparato di recente una sintesi
ragionata dell’Esortazione post-sinodale di Benedetto XVI “Verbum Domini” sulla Parola
di Dio nella vita e nella missione della Chiesa. (L.Z.)