Ucraina: impegno di Janukovich e Azarov per una soluzione pacifica della crisi
Ucraina. Il presidente Janukovich ed il premier Azarov si sono impegnati a trovare
una soluzione pacifica alla crisi scaturita dalla mancata firma del Trattato di Associazione
con l’Ue. Una delegazione ucraina è stata a Bruxelles ed un’altra a Mosca. Giuseppe
D'Amato:
Il
potere a Kiev tenta di riprendere l’iniziativa. Alla Rada, il Parlamento ucraino,
il governo è sopravvissuto ad una mozione di sfiducia. Il presidente Janukovich, partito
per una visita ufficiale di tre giorni in Cina, si mostra sicuro di aver imboccato
la strada giusta. Ha dato la sua disponibilità ad un rimpasto dell’Esecutivo ed ha
inviato due delegazioni ufficiali, una a Bruxelles l’altra a Mosca. Alla Rada, prima
dell’inizio della seduta, il premier Azarov si è detto “profondamente addolorato per
le azioni” delle unità speciali nei giorni scorsi e si è scusato con gli ucraini.
Ma questo atto pare non bastare. I ministri degli Esteri della Nato hanno lo stesso
condannato l’uso eccessivo della forza per sedare le proteste. Migliaia di dimostranti
restano a Piazza Indipendenza. L’opposizione ha organizzato per oggi nuovi picchetti
al palazzo del governo e a tutti i principali edifici governativi della capitale.