India: card. Gracias fra i poveri di Dharavi per l'inizio dell'Avvento
Una visita pastorale tra i poveri dello slum di Dharavi, per celebrare l'inizio dell'Avvento
e rispondere ai bisogni di chi è in difficoltà. È così che il card. Oswald Gracias,
arcivescovo di Mumbai e presidente della Conferenza episcopale indiana (Cbci), ha
lanciato la Campagna per l'Avvento contro la fame e la malattia. Nata da una collaborazione
con la Caritas India, l'iniziativa ha l'obiettivo di creare maggiore consapevolezza
nella società verso i poveri che vivono nei grandi nuclei urbani, seguendo il tema
"Lotta per la sopravvivenza - Portare speranza ai poveri della città". Il porporato
ha visitato lo slum di Mumbai il 22 novembre scorso. Dharavi è considerata la baraccopoli
più grande dell'Asia. Creata nel 1880 in pieno colonialismo britannico, oggi conta
una popolazione numerosissima (tra i 300mila e il milione di abitanti), multi-religiosa
e multi-etnica. Da un certo punto di vista, racchiude molti aspetti negativi dell'India:
fogne a cielo aperto, pile di immondizia ovunque, sporcizia e baracche pericolanti.
"Papa Francesco - ha spiegato il cardinale lanciando l'iniziativa - ha dedicato il
suo pontificato alla giustizia economica, l'uguaglianza e la pace. Nelle sue visite
alle comunità meno abbienti, egli ha elogiato il coraggio dei poveri, esortando la
società ad accoglierli con amore e compassione". Dentro Dharavi sorge la parrocchia
di sant'Antonio, e nel raggio di circa 300 metri vi sono sei cappelle. Alla chiesa
fanno riferimento due comunità cristiane in particolare: una di etnia tamil (circa
5mila persone) e una di etnia koli (circa mille persone). Il 22 novembre il card.
Gracias ha visitato la parrocchia e le sei cappelle, fermandosi a pregare e a benedire
ogni fedele che incontrava sul suo cammino. La gente ha detto di sentirsi "molto toccata
dalla presenza dell'arcivescovo e dal suo modo dimesso di incontrare i più poveri
tra i poveri". (R.P.)