L’Unione Cattolica Stampa Italiana premia i giornalisti che danno spazio alla speranza
La dignità di un imprenditore che salva i propri dipendenti da una crisi aziendale,
e quella di madri colpite dal disagio della disabilità, che ogni giorno lottano per
conquistarsi uno scampolo di normalità. Il coraggio di “beati operatori di pace” che
camminano su campi insanguinati da nuove “guerre sante” e quello di ragazze che al
frastuono della modernità hanno preferito il silenzio di una vita consacrata. Sono
le storie – informa l’agenzia Sir – che hanno contraddistinto la XIX edizione del
Premio giornalistico nazionale “Natale Ucsi 2013”, promosso dall’Unione cattolica
stampa italiana (Ucsi - Sezione Verona). La giuria presieduta da don Bruno Cescon
(direttore Ufficio comunicazioni sociali Conferenza episcopale Triveneto) ha riconosciuto
il lavoro di chi “ha saputo portare alla luce esperienze nascoste di solidarietà"
nel silenzio delle “periferie geografiche e spirituali”. Cinque le sezioni del Premio
cui hanno concorso 144 giornalisti con articoli, reportage, servizi tv. I vincitori
sono Elvira Serra (Corriere della sera), Daiana Paoli (Raiuno), il padre comboniano
Carmine Curci, direttore responsabile dell’agenzia internazionale Misna, il giornalista
Rino Bucci (Il Tirreno). Al ventiquattrenne Daniele Bellocchio la Targa “Athesis”
dedicata ai talenti under 30. La cerimonia di premiazione sarà sabato 14 dicembre
nella Sala Arazzi del municipio di Verona. (A.G.)
Bollettino del Radiogiornale
della Radio Vaticana Anno LVII no. 335