Iraq: 12 morti in un attentato contro un corteo funebre sunnita
È di almeno 12 vittime il bilancio dell’attentato suicida che, in Iraq, ha colpito
un corteo funebre a Muqdadya, 80 chilometri a nord est di Baghdad. Un kamikaze si
è fatto esplodere mentre stava per avvenire la sepoltura di un importante esponente
islamico sunnita, morto sabato sera in un altro attentato. La famiglia cui l’uomo
apparteneva si è schierata con il governo del premier Nouri al-Maliki, sciita, nella
lotta contro i miliziani qaedisti presenti nel Paese. Altri leader sunniti filo-governativi
erano stati, in passato, vittime di attacchi da parte di al-Qaeda per questo motivo.
Venerdì scorso, un importante capo tribale sunnita, suo figlio e una quindicina di
uomini del suo seguito, sequestrati da ignoti, erano stati trovati morti e le forze
di sicurezza avevano attribuito proprio alla rete di fondamentalisti islamici. Dall’inizio
di quest’anno, sono oltre 6 mila le vittime di attentati in Iraq, di cui quasi 950
solo a novembre. (D.M.)