Mali: ribelli separatisti tuareg annunciano l’interruzione del cessate il fuoco
con il governo centrale
Il Movimento nazionale di liberazione dell’Azawad, il gruppo separatista dei tuareg
maliani, ha interrotto ieri a sorpresa il cessate il fuoco con il governo centrale
di Bamako. La dichiarazione arriva all’indomani dei disordini che hanno bloccato
la visita del premier maliano a Kidal, principale roccaforte dei separatisti. Il servizio
di Giulio Albanese:00:00:53:83
Il problema di fondo è che nel
Nord del Paese, soprattutto a Kidal, vi era già da tempo un diffuso malessere dovuto
alla presenza dell’esercito governativo, ritenuta troppo invasiva dai tuareg. In particolare,
giovedì scorso, vi sono stati scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, per contestare
la visita del primo ministro maliano, col risultato che un numero consistente di persone
sono rimaste ferite. A questo punto è necessario che la diplomazia esca dal letargo,
non foss’altro perché si stanno ricreando esattamente le stesse condizioni, precedenti
all’intervento militare dei francesi nell’Azawad. Se i gruppi jihadisti, un anno fa,
hanno potuto operare liberamente nel Nord del Paese è stato perché hanno saputo abilmente
sfruttare l’insoddisfazione dei tuareg che, già da tempo, rivendicano l’indipendenza
dell’Azawad.