Il vice premier Alfano: il governo sarà di intese chiare
La politica italiana. Il vicepremier Alfano oggi al convegno del Nuovo centro destra,
puntualizza che ci sarà da lavorare sui contenuti del nuovo patto di governo, non
più di larghe ma “chiare” intese. Sullo sfondo il capitolo Imu che continua ad allarmare
fra dubbi e confusione sulle decisioni dell’esecutivo. Intanto per la Sardegna prevista
la sospensione degli adempimenti tributari. Paola Simonetti: Il 2014 sarà l’anno
di importanti cambiamenti per l’esecutivo. Lo annuncia il vicepremier Alfano oggi
intervenendo al congresso del Nuovo centro destra. Un cambiamento che vedrà un lavoro
sui contenuti del nuovo patto di governo con la neonata formazione degli ex Pdl: "una
legge elettorale che restituisca il potere di scegliere i candidati e salvaguardi
il bipolarismo", lo snellimento dei tempi parlamentari, la diminuzione delle tasse
su lavoro e salario di produttività". E un occhio alla giustizia con una riforma nel
suo aspetto penale". Intanto mentre ancora è in ballo la determinazione della quota
della seconda rata dell’Imu, a preoccupare c’è anche la copertura dello stop alla
prima rata varato dal governo, che per Cgia di Mestre sarebbe fortemente a rischio,
con un probabile aumento del carico fiscale per imprese e cittadini. Un allarme affiancato
da quello dei Caf, secondo i quali, in mancanza di parametri chiari, il calcolo della
seconda tranche dell'imposta potrebbe non rispettare la scadenza del 16 gennaio portando
con sé inevitabili errori. Intanto, per la Sardegna alluvionata buone notizie: un
decreto ha sospeso tutti gli adempimenti tributari in scadenza tra il 18 novembre
e il 20 dicembre 2013.