Tensioni nelle elezioni legislative ieri in Mali: violenze e boicottaggi al nord
Primo turno delle elezioni legislative ieri In Mali. Nella tormentata regione settentrionale
dell’Azawad si sono registrati vari episodi di tensione. Il servizio di Giulio
Albanese:
Forti tensioni
in particolare nei pressi di Timbuctù, dove uomini armati hanno fatto irruzione in
un seggio, portandosi via un’urna. Sempre nella stessa zona, sono state rubate tutte
le schede elettorali. In altri seggi, le urne sono misteriosamente sparite, probabilmente
sottratte durante la notte. Nella regione di Gao sono stati alcuni indipendentisti
tuareg a creare scompiglio, impendendo alla gente di votare. Situazione, invece, relativamente
tranquilla, a Sud, anche per la forte presenza dell’esercito. Il voto di ieri dovrebbe
costituire il primo passo verso il ritorno all’ordine costituzionale, interrotto nel
marzo 2012 da un colpo di Stato e dalla successiva guerra - soprattutto nel nord diventato
preda degli estremisti islamici legati ad al Qaeda - che ha visto anche l’intervento
armato francese.