2013-11-22 16:51:30

Nuova allerta maltempo in Sardegna. Ieri lutto nazionale. Il sindaco Satta: si ricostruisca presto


Giornata di lutto nazionale ieri per le 16 vittime dell’alluvione in Sardegna. Ancora 460 gli sfollati, mentre è ancora allerta meteo con nuove precipitazioni in arrivo nelle prossime ore nel nord dell’isola. Intanto l’Ue si dice pronta a rimodulare i fondi regionali vista la “situazione eccezionale”. Paolo Ondarza:RealAudioMP3

L’Ue è pronta ad aiutare la Sardegna. Lo assicura il commissario europeo alle politiche regionali Hahn, dopo la richiesta espressa ieri dal governatore Cappellacci. 50 i milioni già messi a disposizione dal governo italiano, assicura il ministro delle Infrastrutture Lupi in visita sull’isola: serviranno a ripristinare entro pochi mesi arterie e ponti distrutti. Ancora interrotte cinque strade statali, 12 provinciali. Fermi diversi tratti della linea ferroviaria: Lupi ha telefonato in serata all’ad di Trenitalia Moretti per sollecitarne la riapertura. In alcuni comuni manca l’acqua potabile; stando all’Enel è tornata invece l’elettricità: a causa del freddo ieri ad Olbia un bimbo di 5 mesi, soccorso dai carabinieri, ha rischiato di morire assiderato. Ancora incalcolato, ma ingente il danno economico ad agricoltura e bestiame. Previsto per domani il sopralluogo del ministro dell’ambiente Orlando. E mentre proseguono le ricerche dell’unico disperso, Giovanni Farre, 61 anni, ad Olbia in mezzo ai tanti volontari all’opera si registrano nuovi episodi di sciacallaggio; denunciate anche false raccolte via web. Una nuova allerta meteo con pioggia e neve è stata già stata diramata. Particolarmente a rischio Anglona e Gallura dove entro domani si potrebbero raggiungere gli 80 mm in 12 ore.

Il ministro dei Trasporti Lupi ha detto che nella legge di stabilità è stato approvato da tutte le forze politiche un emendamento che prevede 150 milioni di euro per i lavori in Sardegna. Abbiamo sentito Antonio Satta, sindaco di Padru, in provincia di Olbia, e componente dell’ufficio di presidenza dell’Anci:RealAudioMP3

R. – Ci sono impegni formali sul piano dei finanziamenti; l’unica preoccupazione che io esprimo – e lo dico a nome di tanti sindaci – è che questi impegni poi vengano mantenuti.

D. – Non è la prima volta, tra l’altro, che in Sardegna avvengono queste tragedie. In sostanza, voi che cosa chiedete, però?

R. – Che le risorse siano disponibili immediatamente, che non capiti quello che è capitato nel mio comune, colpito quattro anni fa da una grande alluvione, con un morto travolto dalle onde di un grande fiume perché voleva salvare a tutti i costi le sue mucche e la macchina … Ebbene, dopo quattro anni noi abbiamo soltanto l’impegno di spesa però ancora oggi, se si toglie soltanto il primo passo della Regione del 10 per cento di un finanziamento limitato, il finanziamento dello Stato rimane ancora in piedi e non sappiamo quando potremo utilizzarlo. Allora, se i tempi sono questi, cosa si può sperare per il domani? Ovviamente, altre alluvioni non faranno che aggravare la situazione esistente.

D. – Come comuni siete disposti anche ad assumervi maggiori responsabilità, per quanto riguarda la gestione di queste emergenze e il controllo del territorio?

R. – Ma non v’è dubbio. I sindaci sono in prima linea sempre. Purtroppo, i comuni non hanno le risorse adeguate. All’unanimità, l’Anci ha richiesto al governo, che si era impegnato, l’abolizione totale del patto di stabilità nei comuni sotto i 5 mila abitanti: la legge di stabilità ha registrato un emendamento nel Senato che è stato dichiarato ammissibile, però questo non basta. Vogliamo risposte adeguate. Il capo del governo l’ha ribadito: verrà tolto il patto di stabilità sulle risorse che riguardino l’emergenza idrogeologica, l’emergenza infrastrutturale. E’ un passo molto importante, molto avanti, ma non ci basta. Occorre mettere le autonomie locali in condizione di svolgere fino in fondo il loro ruolo, quello per il quale l’autonomia locale è nata, in riferimento ai problemi veri dei propri cittadini.

Ultimo aggiornamento: 23 novembre







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