Messico: appello dell’arcivescovo di Morelia contro le violenze nella città
Un appello alla popolazione a mettersi al sicuro dal moltiplicarsi di episodi di violenza
in strada, è giunto all'agenzia Fides dall’arcivescovo della diocesi messicana di
Morelia, mons. Alberto Suárez Inda, durante una pausa dei lavori della IX Assemblea
diocesana di Pastorale in corso presso il Seminario minore della città. Da qualche
giorno, infatti, sono rinfocolati gli scontri tra la coalizione dei gruppi di autodifesa
cittadina Tepalcatepec e Tacámbaro, e membri della banda criminale dei cavalieri Templari
nell’area della Terra Caliente. Due i morti e otto i feriti, ma nelle ultime settimane,
sempre a causa di disordini di questo tipo, si sono registrati tre morti ad Arguililla,
nove a Pareo e uno a Zirimbo, oltre a diverse donne sequestrate a Tancitaro. “Se riusciremo
a costruire la fiducia nelle famiglie, allora si potrà invertire questo movimento
di violenza che è tristemente presente in quasi tutte le città del Michoacán”, ha
affermato il presule. (R.B.)