Vietnam: oltre 40 le vittime delle alluvioni. 80mila gli sfollati
È salito a 41 il bilancio aggiornato delle vittime delle alluvioni causate dalle pesanti
piogge, che hanno flagellato negli ultimi giorni le zone centrali del Vietnam. Secondo
le ultime stime vi sarebbero anche 80mila sfollati, che hanno dovuto abbandonare in
tutta fretta le loro abitazioni, invase dall'acqua e dal fango. In un comunicato ufficiale
diffuso nelle ultime ore dall'Agenzia nazionale per il controllo delle alluvioni e
dei temporali, le inondazioni hanno interessato oltre 450mila abitazioni; gli esperti
aggiungono anche che nelle ultime ore le acque hanno iniziato a ritirarsi, consentendo
il rientro di alcuni gruppi di persone. Dal 14 novembre scorso - riporta l'agenzia
AsiaNews - il Vietnam è interessato da rovesci di forte intensità, che hanno provocato
smottamenti e allagamenti in molte aree. Fonti ufficiali riferiscono che si sono registrate
vittime in sei diverse province nel centro del Vietnam. La più colpita è Binh Dinh,
con 18 morti e altre cinque persone tuttora disperse. Le alluvioni hanno inoltre causato
74 feriti e danni a quasi 4.500 ettari di terreno coltivato (riso e altri cereali),
mettendo in seria difficoltà la produzione annuale della zona. La depressione tropicale
Zoraida ha portato una media giornaliera di 700 millimetri di pioggia fra il 14 e
il 17 novembre scorso; ieri la portata d'acqua è scesa a 30 millimetri, favorendo
i primi interventi di emergenza in aiuto alla popolazione. L'enorme quantitativo di
pioggia caduto in pochi giorni ha costretto le autorità ad aprire le porte di una
decina di dighe e centrali idroelettriche, per scongiurare danni peggiori. Il rilascio
delle acque di riserva, sommate alle precipitazioni, ha però causato l'allagamento
di coltivazioni e villaggi. Del resto il Vietnam è soggetto a inondazioni, tifoni,
tempeste tropicali che causano ogni anno centinaia di vittime e danni consistenti
al territorio.(R.P.)