Mons. Mariano Crociata è il nuovo vescovo di Latina
Il Papa ha nominato ieri vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno mons. Mariano
Crociata, finora segretario generale della Cei. Mons. Crociata era stato nominato
segretario generale della Conferenza episcopale italiana il 25 settembre 2008. Al
momento mons. Crociata è anche presidente della Fondazione di Religione “Santi Francesco
d’Assisi e Caterina da Siena” e membro della Presidenza del Comitato del 5° Convegno
ecclesiale nazionale. La diocesi di Latina - riferisce l'agenzia Sir - è sede vescovile
immediatamente soggetta alla Santa Sede. Fino alla nomina di oggi era retta da un
amministratore apostolico, mons. Giuseppe Petrocchi. Mons. Mariano Crociata è nato
a Castelvetrano, nella diocesi di Mazara del Vallo, il 16 marzo 1953. Ha studiato
al Seminario di Mazara del Vallo, è stato alunno dell’Almo Collegio Capranica ed ha
frequentato filosofia e teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, ottenendo
il Dottorato in teologia a pieni voti e pubblicando la tesi “Umanesimo e Teologia
in Agostino Steuco”, per i tipi di Città Nuova, nel 1987. Ha scritto un manuale di
Teologia fondamentale, “La Chiesa”, edito da Piemme, e ha dedicato numerosi articoli
soprattutto ai rapporti tra il cristianesimo e le altre religioni. Dopo l’ordinazione,
avvenuta il 29 giugno 1979, è stato tra l’altro direttore dell’Ufficio catechistico
diocesano (1983-1986); parroco a Marinella di Selinunte (1985-1989); arciprete-parroco
a Marsala (1989-2007). È stato anche: assistente diocesano di Azione Cattolica; membro
della Commissione centrale nel Sinodo diocesano; vicario foraneo; membro del Direttivo
del Consiglio presbiterale diocesano; membro del Collegio dei Consultori; ordinario
di Teologia fondamentale e direttore del Dipartimento di teologia delle religioni
alla Facoltà Teologica di Sicilia, in Palermo; docente di Teologia fondamentale e
Cristologia all’Istituto di scienze religiose di Mazara del Vallo. Il 16 luglio 2007
è stato nominato vescovo di Noto ed ha ricevuto l’Ordinazione episcopale il 6 ottobre
dello stesso anno. (R.P.)