Irlanda: conferenza a Belfast sul ruolo delle realtà caritative nella lotta alla povertà
Quale contributo può dare l’esperienza delle organizzazioni caritative religiose in
Irlanda alle nuove politiche sociali contro la povertà e l’esclusione sociale in tempi
di crisi? A questa domanda cercheranno di rispondere i partecipanti alla conferenza
“Politiche per la gente: prospettive di fede per il bisogno e la politica sociale”
che si svolgerà questo giovedì a Belfast. Ad organizzarla il Consiglio cattolico dell’Irlanda
del Nord per gli affari sociali (Niccosa), un organismo dipendente dalla Commissione
giustizia e pace della Conferenza episcopale irlandese, in collaborazione con il “Community
Faiths Forum”, che riunisce esponenti di diverse confessioni cristiane, musulmani,
ebrei, bahai, sikh e indù in Irlanda. L’incontro partirà da un esame del concetto
di economia sociale di mercato quale enunciato nel Trattato di Lisbona nell’attuale
contesto europeo, con analisi comparative dei suoi sviluppi nel Paesi europei. L’obiettivo
è di capire come possono contribuire le organizzazioni caritative religiose, con il
loro bagaglio di esperienze e valori, alle nuove politiche sociali che si impongono
con la crisi economica e del vecchio welfare. “La crescita dell’anti-politica e del
senso di isolamento percepito da tante persone che vivono l’esperienza della povertà
e dell’esclusione sociale è qualcosa che dovrebbe preoccupare tutti”, spiega mons.
Noel Treanor, membro del Consiglio direttivo del Niccosa. “La sfida è di entrare in
questo spazio, enunciare i nostri valori e presentare proposte di cambiamento con
uno spirito di dialogo e collaborazione con tutti i settori della società”. (A
cura di Lisa Zengarini)
Bollettino del Radiogiornale della Radio
Vaticana Anno LVII no. 323