Al via in Vaticano la Plenaria della Congregazione delle Chiese orientali
Al via ieri in Vaticano la Plenaria della Congregazione per le Chiese Orientali, sul
tema “Le Chiese Orientali cattoliche a 50 anni dal Concilio ecumenico Vaticano II”.
I lavori si protrarranno fino a venerdì prossimo. Con il prefetto, il cardinale Leonardo
Sandri, e i superiori del dicastero, partecipano 28 membri fra patriarchi e arcivescovi
maggiori, cardinali, oltre ad arcivescovi e vescovi, rappresentanti dei riti bizantino,
siro-orientale o caldeo, siro-occidentale e maronita, armeno, alessandrino. Al centro
degli incontri, la riflessione sull’eredità del Concilio ecumenico Vaticano II circa
l’Oriente cristiano e i documenti al riguardo, con l’obiettivo di verificare la crescente
sensibilità della Chiesa universale per gli orientali cattolici, considerando soprattutto
il fenomeno migratorio. Presentata anche l'attività del dicastero. Domani mattina,
il cardinale Sandri presiederà una concelebrazione solenne per invocare la pace e
la riconciliazione in Terra Santa, Siria, Iraq, Egitto e in tutto il Medio Oriente.
E proprio domani mattina, Papa Francesco incontrerà i patriarchi e gli arcivescovi
maggiori, per poi ricevere in udienza tutti i membri della Plenaria. Domenica, infine,
durante la celebrazione eucaristica conclusiva dell’Anno della Fede, i capi e i padri
delle Chiese Orientali Cattoliche si uniranno al Pontefice nella concelebrazione.
(A cura di Giada Aquilino)