Nuovo Centrodestra contro decadenza Berlusconi. Caso Cancellieri: Renzi e Civati (Pd)
per la sfiducia
Altra giornata politica intensa dopo la scissione nel Pdl, il vicepremier Alfano presenta
il Nuovo Centrodestra e assicura: “voteremo contro la decadenza di Berlusconi; la
rottura è stata una scelta amara ma ora noi siamo il futuro”. Berlusconi non nasconde
la delusione però non esclude nemmeno l’idea di una coalizione. Intanto si allargano
le fratture sul caso Cancellieri con la scarcerazione di Giulia Ligresti, e ora il
Guardasigilli rischia di essere indagata. Cecilia Seppia:
La scelta di
non aderire a Forza Italia è stata dolorosa e amarissima, ma dettata dal grande amore
per l’Italia. Così Alfano parla del Nuovo Centrodestra senza nascondere che l’accelerazione
che ha portato alla rottura col Pdl è stata motivata dal prevalere di estremismi che
miravano al voto anticipato. Il governo afferma va giudicato dopo 12 mesi e non sei.
Non nasconde amarezza, Berlusconi che presentando il suo partito come la nuova primavera,
ammonisce: la scissione va contro la visione di unire tutti i moderati. Poi però apre
al dialogo con Alfano ma dice anche: mai con chi vuole la mia testa. D’accordo col
vicepremier è Schifani, convinto che la prima missione sia recuperare gli elettori
e dare stabilità al Paese. Con Berlusconi invece, Bondi che parla di calcolo cinico
e brutale. Tra le polemiche si fa strada Giorgia Meloni certa che il suo Fratelli
D’Italia sia la terza via del centrodestra italiano. E mentre nel Partito democratico
prosegue la guerra di cifre tra i candidati alla segreteria, a preoccupare per la
tenuta del governo è anche il caso Cancellieri: dopo il Movimento 5 Stelle infatti,
Civati del Pd annuncia una nuova mozione di sfiducia nei confronti del ministro mentre
Renzi invita la Cancellieri a dimettersi, prima del voto sulla sfiducia. Oggi tra
l’altro la Procura di Torino deciderà se aprire un’inchiesta sulla vicenda.