Chiuso a Gerusalemme l’Anno della Fede in Terra Santa
Con una settimana d’anticipo rispetto alle celebrazioni solenni che avranno luogo
in Vaticano domenica 24 novembre, si è chiuso ufficialmente ieri a Gerusalemme l’Anno
della Fede, con una cerimonia in più lingue al Monte del Precipizio, presieduta dal
Patriarca dei Latini, mons. Fouad Twal. L’evento è stato fatto coincidere con la Giornata
internazionale della Fede e per l’occasione saranno visitabili tutti i Luoghi Santi
di Nazareth e sarà possibile partecipare a una fiaccolata diretta verso la Basilica
dell’Annunciazione. La giornata è stata organizzata dalle Chiese cattoliche di Terra
Santa in collaborazione con la Custodia francescana, ma anche il governo – come riferiva
tempo fa alla Fides il vicario patriarcale del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini,
mons. William Shomali – si è molto adoperato affinché il luogo fosse in grado di accogliere
60mila fedeli appartenenti a varie comunità internazionali. Così, dunque, si sta chiudendo
in Terra Santa l’Anno della Fede indetto da Benedetto XVI e vissuto come “un tempo
di particolare riflessione per favorire una sempre più piena conversione a Dio” nella
città in cui l’Incarnazione di Cristo ha avuto inizio. Infine a Nazareth, sempre nella
giornata di ieri, si è svolto l’evento “In Terra Santa da Maria Sua Madre” a cura
dell’Ufficio nazionale israeliano del Turismo. (R.B.) Ultimo aggiornamento:
18 novembre