2013-11-12 19:59:57

L'Europa contro la disoccupazione dei giovani: nel 2014 a Roma il prossimo vertice


Si terrà a Roma, nella primavera del 2014, il prossimo vertice dell’Unione europea sul lavoro giovanile. E’ quanto emerge dall’odierno summit di ieri a Parigi dei capi di stato, di governo e dei ministri del lavoro Ue su questa tematica. ''Gli Stati membri - afferma il presidente della Commissione Ue Barroso - devono mobilitarsi per evitare che ci sia una generazione perduta''. Secondo gli ultimi dati Eurostat, infatti, la disoccupazione dei giovani in Europa riguarda 5 milioni e 600 mila ragazzi sotto i 25 anni. Il servizio di Debora Donnini:RealAudioMP3

L’Europa cerca misure per combattere il dramma della disoccupazione dei giovani: quella dei ragazzi sotto i 25 anni in tutta l’Unione è al 23,5%. Un dato che si fa più ancora più allarmante in Italia dove è al 40,4% e in Spagna e Grecia dove addirittura supera il 50%. “La disoccupazione giovanile è l'incubo nazionale ma anche il grande tema europeo", dice il premier italiano Enrico Letta annunciando come “una grande occasione” il fatto che il prossimo vertice sul lavoro giovanile nel 2014 si tenga a Roma, dopo Berlino a luglio e ora Parigi. E il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, fa sapere che il piano di attuazione del programma “garanzia giovani” sarà presentato a Bruxelles entro la fine del mese. La Commissione ha infatti proposto un piano da 6 miliardi per il 2014-2015 chiedendo ai paesi con i tassi più alti di disoccupazione giovanile, tra i quali l’Italia, di predisporre progetti di attuazione entro la fine di dicembre. Altri paesi possono invece presentarli anche in primavera. L'odierno vertice europeo ha tracciato un calendario sui "prossimi due anni" per le iniziative legate alla "garanzia per i giovani" con tre priorità, dice il presidente francese Francois Hollande: "formazione e apprendistato, inserimento nel mondo del lavoro, creazione d'impresa". Da parte sua Angela Merkel sottolinea l’importanza che i diversi Paesi presentino i loro piani alla Commissione Ue affinché i fondi per l'occupazione giovanile siano destinati. E, in particolare, il presidente della Commissione Ue Barroso auspica anche “iniziative suscettibili di avere efficacia immediata''. Per il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy ''la principale cura contro la disoccupazione è la crescita economica'' ma non basta, sono necessarie misure a impatto diretto soprattutto per i giovani.

Ultimo aggiornamento: 13 novembre







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